AVVISO PUBBLICO ISI-INAIL 2024. FONDO PERDUTO PER LA SICUREZZA SUL LAVORO

Con l’Avviso Pubblico ISI 2024del 18 dicembre 2024, l’INAIL ha nuovamente disposto il finanziamento di misure organizzative volte ad elevare gli standard di sicurezza sul lavoro delle imprese di minori dimensioni.

In particolare, in attuazione dell’art. 11, comma 5, d.lgs. n. 81/2008 (T.U. Sicurezza sul Lavoro) e dell’art. 1, commi 862-864, l. n. 208/2015 (Legge di Stabilità 2016), si prevede un contributo a fondo perduto per la realizzazione di progetti finalizzati amigliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori, ridurre i rischi di infortunio e di emissioni nocive e a migliorare l’efficienza e la sostenibilità aziendale.

Più specificamente, l’Avviso prevede i seguenti Assi (categorie) di finanziamento:

  • 1.1: progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici, associati all’utilizzo di tecnologie e macchinari;
  • 1.2: progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, relativi alla gestioneoperativa della sicurezza sul lavoro;
  • 2: progetti per la riduzione di rischi infortunistici, mediante ad es. ancoraggi e sistemi anticaduta;
  • 3: progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • 4: progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori, ad es. pesca, industria del legno, fabbricazione di articoli sportivi, di strumenti musicali, ecc.;
  • 5: progetti per micro e piccole imprese operanti nella produzione primaria dei prodotti agricoli (Asse 5.1: generalità delle imprese agricole; Asse 5.2: imprenditori giovani agricoltori).

Possono beneficiare del contributo le imprese iscritte alle Camere di Commercio (CCIAA) e gli Enti del Terzo Settore (ETS).

L’importo stanziato a livello nazionale è pari a 600 milioni di euro, diversamente ripartiti per regione e per categoria progettuale. Ogni progetto deve generare un contributo di importo compreso tra un minimo di 5.000,00 e un massimo di 130.000,00 euro; la soglia minima non è tuttavia prevista per le imprese con meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.

Il contributo è cumulabile con altri aiuti di Stato percepiti dall’azienda, alle condizioni di legge.

La misura è poi dettagliata da specifici Avvisi pubblici regionali o provinciali; per la Regione Siciliana, sono stati stanziati € 29.327.375,00 e il relativo Avviso ISI 2024 prevede un contributo a fondo perduto articolato diversamente in base all’Asse di finanziamento selezionato dall’impresa:

  • per gli Assi 1.1, 2, 3, 4, pari al 65% delle spese ammissibili;
  • per l’Asse 1.2, pari all’80% delle spese ammissibili;
  • per l’Asse 5.1,fino al 65% delle spese ammissibili;
  • per l’Asse 5.2,fino all’80% delle spese ammissibili.

Peraltro, le imprese che presentano progetti implicanti un finanziamento di importo pari o superiore a € 30.000,00 possono richiedere, dietro stipula di polizza fideiussoria, un’anticipazione fino al 50% dell’importo e, le micro e piccole imprese di cui agli Assi 4 e 5 – non soggette a soglia di spesa minima –, fino al 70%.

Tali misure, inoltre, consentono ad ogni azienda di ottenere una riduzione del premio INAIL versato annualmente, mediante la presentazione del modello OT23 l’anno successivo all’attuazione degli interventi.

Una volta approvato, il progetto dovrà essere realizzato entro 365 giorni dalla concessione del finanziamento, termine entro il quale dovrà altresì essere presentata la documentazione attestante l’avvenuta esecuzione dell’intervento (fatture, stralci di estratti conto, ricevute F24, atti rilasciati da professionisti, ecc.).

Ogni impresa può presentare una sola domanda per Regione/Provincia Autonoma, per un solo asse di finanziamento, per una sola tipologia di intervento e per una sola unità produttiva.

La valutazione delle domande avverrà “a sportello”, ossia in ordine di presentazione e fino ad esaurimento fondi, con l’attribuzione di un punteggio basato su diversi parametri, quali: numero di dipendenti, fatturato, tipo di intervento da effettuare, codice ATECO, ecc.. A tal riguardo, la Sicilia prevede 8 punti bonus per le imprese operanti nei settori ATECO 2007: F41 (Costruzione di edifici) e H49 (Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte).

La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica, sul sito www.inail.it – ACCEDI AI SERVIZI ONLINE e, successivamente, confermata e corredata della documentazione richiesta.

Entro il 26 febbraio 2025, l’INAIL provvederà a pubblicare i termini della presentazione delle domande.

Il meccanismo descritto appare dunque un valido strumento per stimolare le imprese di minori dimensioni ad adottare misure organizzative adeguate sotto il profilo della sicurezza sul lavoro e dell’efficienza aziendale.    

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